Che cos’è il disturbo erettile?
Si parla di “impotenza erettile” o “disfunzione erettile” quando l’uomo incontra difficoltà a d ottenere, e a mantenere fino al completamento del rapporto, un’erezione soddisfacente per entrambi i partner (DSM-V).
Si tratta, come si può immaginare, di una situazione molto spiacevole ed imbarazzante; essa può compromettere notevolmente il funzionamento sessuale e relazionale, e se si manifesta all’interno di un rapporto di coppia stabile, metterla decisamente in difficoltà, creando tensioni e conflitti.
Il meccanismo problematico dell’impotenza erettile
Si tratta di un problema che si basa su una comune “Psicotrappola” (Nardone, 2013): quella di cercare di provocarsi una risposta spontanea tramite l’utilizzo della forza di volontà. Per ansia, tensione o semplicemente stress, il partner maschio cerca di forzarsi l’arrivo dell’erezione, si impegna e si concentra cercando di stimolarsela. In questo modo, però, perde contatto con l’eccitante contatto con la sua “lei”, finendo per inibire proprio la reazione eccitatoria che tanto desiderava.