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Giacomo Crivellaro | Psicologo Psicoterapeuta
Terapia Breve Strategica e Ipnosi
Firenze, Parma e Montevarchi (Valdarno)

La camomilla cresce spontanea un po’ in tutta la pianura padana, nei prati, nei campi, ma anche agli angoli delle strade. Ingenua, non sa di avere un buon odore, prova a spacciarsi per una semplice margherita, e tu ci passi a fianco senza notarla, finchè non ti ricordi che per giudicare qualcosa non basta usare gli occhi.

 

Aveva gli occhi verdi e le labbra tinte di un rosa shocking, un rosa da barbie. Quando aspettava, sul bordo della strada, lo vedevi che era giovane, anche se avevi paura a chiederti quanto. La minigonna di jeans stracciati le ricadeva spiegazzata sopra le ginocchia, e le gambe erano magre…

Sotto il trucco si intuivano alcune cose; non molte, ma alcune sì però. Le labbra, quelle labbra erano belle davvero. Perfette, simmetriche, rotonde e accoglienti lo erano, ma avevano anche un che di educato, gentile: le labbra di una maestra che canta un filastrocca. Poi, c’erano le occhiaie. Non sempre si vedevano, ma si intuiva che c’erano e che volevano farsi sentire, volevano dire che anche loro, sì anche loro avevano diritto ad esistere, lo stesso diritto che avevano le labbra. E a volte sembravano gridare, altre volte si rassegnavano a rimanere nascoste, sperando però sempre che qualcuno, forse lei stessa, le vedesse. Le sue occhiaie senza patria, le occhiaie delle notti che non ridono.

Sulla sua piazzola c’erano poche cose: una sedia, un bidone di ferro, che d’inverno ci bruciavano dei rami, la sua minigonna, le labbra e le occhiaie. E una borsetta. Piccola. Minuscola. Chissà cosa c’era dentro.

Un giorno non la videro più. Da un giorno all’altro era scomparsa, o se n’era andata. La sedia e il bidone erano rimasti, però. E la piazzola non restò vacante a lungo.

 

I tulipani, quelli sì che si fanno vedere. E le rose. Persino le primule, quando spuntano dall’erba, sembrano provocanti con quel far finta di essere timide.

Ma la camomilla, no. Il fiore è di un bianco lattiginoso, pallido. La pianta non dice nulla al primo sguardo, e neanche al secondo. Le foglie sono sottili, sempre timide, ma in modo sgraziato. Cresce dappertutto, costa poco. No, se la guardi e basta, la camomilla non vale niente.

Bisogna avvicinarsi, e annusare.



Giacomo Crivellaro; Psicoterapia Breve Strategica e Ipnosi a Firenze, Parma e Montevarchi (Valdarno)
Psicologo Psicoterapeuta a Firenze, Parma e Montevarchi (Valdarno)
Sono Psicologo Psicoterapeuta. Diverse esperienze lavorative in alcuni ambiti della Salute Mentale mi hanno portato ad approfondire la Terapia Breve Strategica, approccio che considero il migliore, in ambito psicoterapeutico e non solo. Sono un curioso impenitente, un critico impietoso (anche verso me stesso, ahimè!) e un lettore accanito. Ricevo come Psicologo Psicoterapeuta libero professionista nei miei studi di Firenze, di Parma e a Montevarchi (AR), dove collaboro con il Centro ABA e Psicoterapia Valdarno della Associazione Vento a Favore, di cui sono socio fondatore. Sono Psicoterapeuta Ufficiale e Ricercatore del Centro di Terapia strategica di Arezzo.


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