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Giacomo Crivellaro | Psicologo Psicoterapeuta
Terapia Breve Strategica e Ipnosi
Firenze, Parma e Montevarchi (Valdarno)

Quarantena oggi significa condividere con la propria famiglia, qualora se ne possedesse una, il proprio spazio vitale, 24 ore al giorno. Famiglia: una parola che racchiude nella stessa categoria una moltitudine di situazioni che più diverse tra di loro non potrebbero essere. Ognuna si basa su una serie di equilibri relazionali, psicologici ed esistenziali, di gruppo ma anche per ognuno dei membri, che le rendono un organismo complesso (un “sistema”) in grado di adattarsi alle diverse situazioni, ma anche di entrare in crisi quando una o più variabili raggiungono un livello critico.

Ed ecco che durante la quarantena ci troviamo di fronte ad uno stravolgimento dei fattori che in precedenza ne garantivano la stabilità. Chi prima aveva costruito una vita sociale e relazionale ricca, in grado di bilanciare l’impegno domestico, si trova ora a doverne fare a meno. E se alcuni trovano in questo uno stimolo a vivere e godere della propria famiglia o di un rinnovato rapporto con la prole, altri, meno appassionati o abituati alla dimensione casalinga, vivono la fatica della sospensione di ciò che faceva da contrappeso: il lavoro certo, ma anche gli hobby, le cene o le uscite con gli amici, i viaggi e altro ancora.

Tutto ciò non può non provocare oscillazioni nella vita di molte coppie, abituate ad una certa percentuale di tempo in comune e ora costrette ad una convivenza continua e forzata. Abbiamo parlato dei “contrappesi” del lavoro e degli hobby: e come non dimenticare quelli delle relazioni “fuori porta”, delle avventure o storie vissute in clandestinità, all’esterno o nonostante la relazione ufficiale, ma che spesso ne bilanciavano la stanchezza o la carenza di prospettive.

In questo scenario, si moltiplicano i segnali di preoccupazione per la tenuta di molti equilibri familiari: è probabile che tante coppie, già usurate, non reggano la quarantena, strappandosi come finora erano riuscite a non fare. E’ impossibile conoscere in anticipo la portata di questo fenomeno, che nel caso italiano si inserirebbe all’interno di una fase storica che ha visto negli ultimi quaranta anni ridursi costantemente la durata media dei matrimoni.

E mentre una società giapponese ha lanciato un nuovissimo servizio di miniappartamenti da affittare a giornata, per chi vuole prendersi un po’ di pausa dalla vita familiare, in Italia si sfrutta l’occasione di una spesa o di un giro al ferramenta per prendere in macchina la strada più lunga, ascoltare un po’ di musica, guardare il panorama o fare qualche telefonata. Più o meno “lecita”.

Pare infatti che, dovendo trovare qualche indicazione utile da dare a chi legge, la strada per far sì che la coppia possa sopravvivere a sè stessa sia quella di ricavarsi, di quando in quando, degli spazi anche minimi di solitudine. O di stacco. Tollerando che anche l’altro possa averne bisogno (non ci riferiamo a quelli “meno leciti!”).

Si direbbe che l’amore si nutre anche di assenza; la presenza costante, al contrario, rischia di saziare anche il desiderio più sfrenato.



Giacomo Crivellaro; Psicoterapia Breve Strategica e Ipnosi a Firenze, Parma e Montevarchi (Valdarno)
Psicologo Psicoterapeuta a Firenze, Parma e Montevarchi (Valdarno)
Sono Psicologo Psicoterapeuta. Diverse esperienze lavorative in alcuni ambiti della Salute Mentale mi hanno portato ad approfondire la Terapia Breve Strategica, approccio che considero il migliore, in ambito psicoterapeutico e non solo. Sono un curioso impenitente, un critico impietoso (anche verso me stesso, ahimè!) e un lettore accanito. Ricevo come Psicologo Psicoterapeuta libero professionista nei miei studi di Firenze, di Parma e a Montevarchi (AR), dove collaboro con il Centro ABA e Psicoterapia Valdarno della Associazione Vento a Favore, di cui sono socio fondatore. Sono Psicoterapeuta Ufficiale e Ricercatore del Centro di Terapia strategica di Arezzo.


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