L’ipnosi è uno stato di coscienza modificato tale per cui la percezione di una serie di sensazioni corporee è alterata, l’attenzione è focalizzata e assorbita da  contenuti mentali o di immagini proposte dall’ipnotista, mentre altre sensazioni che normalmente sono incluse nella consapevolezza sfocano nel sottofondo, perdendo progressivamente di importanza e concretezza.

All’interno di questo stato modificato è possibile suggerire una serie di immagini che, essendo l’attenzione così focalizzata, diventano vere e proprie esperienze, portando ad una serie di effetti anche corporei che possono avere una grande importanza nel trattamento di sindromi psicosomatiche e di altri tipi di percezioni, come il dolore e l’acufene.

Un esempio di questo tipo di applicazione è la possibilità di alterare il flusso sanguigno in modo focalizzato, modificando il modo in cui i vasi arteriosi convogliano il sangue che irrora le diverse parti del corpo; non si tratta di nulla di magico, ma di un naturale riflesso di vasocostrizione o di vasodilatazione che modifica il modo in cui le sensazioni provenienti da quella parte del corpo sono percepite. E’ possibile in altre parole diminuire il flusso ematico in modo focale in alcuni distretti corporei, evocando la sensazione che quella specifica parte del corpo sia fredda o calda; tutto ciò, spesso, tramite l’utilizzo di immagini che hanno un particolare rilievo per il paziente, immagini che sono in grado di evocare una esperienza vivida, come vedremo qui sotto, parlando delle applicazioni di questa tecnica.

Ipnosi ed emicrania

L’ipnosi ha una grande efficacia nel trattamento delle emicranie tensive (che derivano cioè da un eccesso di stress e di tensione muscolare) perché tali emicranie sono associate alla vasodilatazione delle arterie che irrorano la cute del cranio. In tali casi l’intervento ipnotico è decisamente efficace perché permette di evocare la reazione antagonista e contraria, cioè la vasocostrizione, suggerendo immagini di freschezza. Alcuni esempi di immagini evocative possono essere: un pomeriggio trascorso con gli sci ai piedi in alta montagna senza cappello, la sensazione di una pioggerella autunnale che bagna la cima della testa, scorrendo sui capelli, la sensazione di una brezza primaverile che la mattina trasporta profumi lontani, accarezzando la testa e le orecchie, ed altre.

Ipnosi e vampate di calore (caldane)

Una seconda applicazione di questo genere di intervento ipnotico riguarda il trattamento delle caldane, che possono diventare estremamente fastidiose in menopausa, abbassando notevolmente la qualità del sonno e il benessere generale della persona. Lo studioso che più si è occupato del tema è Gary Elkins, professore di Psicologia e Neuroscienze alla Baylor University, studiando dapprima gli effetti ipnotici sulle popolazioni femminili colpite da cancro e constatando in seguito gli effetti ipnotici sul ben più frequente problema delle caldane. Anche in questo caso, gli effetti ipnotici della vasocostrizione sono evocati con immagini di freschezza, sebbene ancora più estese sul resto del corpo (un bagno in un lago di montagna, un vento fresco che penetra i vestiti rinfrescando l’intero corpo e altri).

Ipnosi e analgesia

Nel trattamento ipnotico del dolore acuto, cioè determinato da una lesione circoscritta nel tempo e ad una parte specifica del corpo (ad esempio una lesione della cute o una contusione) una tecnica descritta frequentemente è la cosiddetta “analgesia a guanto” prodotta dapprima su una mano tramite le sopracitate immagini di freschezza (una mano viene immersa in un secchio pieno di ghiaccio) per indurre una reazione analgesica, cioè di “spegnimento” del dolore, che potrà poi essere “trasferita” ad altre parti del corpo appoggiandovi la mano sopra.

Bibliografia 

Elkins, G. (2013). Hypnotic relaxation therapy: Principles and applications. Springer Publishing Company.

Patterson, D. R. (2010). Clinical hypnosis for pain control. American Psychological Association.

Spiegel, H., & Spiegel, D. (2008). Trance and treatment: Clinical uses of hypnosis. American Psychiatric Pub.